I titoli H1, H2, H3 e successivi sono utilizzati per dividere il testo di una pagina web in sezioni e sottosezioni. Vediamo come scriverli e ottimizzarli al meglio, per migliorare il ranking e la leggibilità di una pagina.
I titoli sono dei tag html chiamati “heading” cioè intestazioni, da qui la dicitura H1, H2 e seguenti, per indicare la gerarchia e l’ordine di importanza degli stessi.
Da un punto di vista dell’accessibilità e della user experience, i titoli H1, H2, H3 facilitano la lettura perché spezzano il testo in paragrafi, rendendo più facile la lettura.
In ambito SEO aiutano il motore di ricerca a comprendere il contenuto. Per questo motivo, in particolare modo il titolo principale H1, possono essere usati per migliorare il posizionamento.
Definizione e importanza del titolo H1
- Il titolo H1 è il titolo di primo livello del documento.
- Essendo il titolo della pagina, è contestuale al contenuto, e lo presenta in modo sintetico e chiaro.
- Aiuta i motori di ricerca a comprendere al meglio l’argomento della pagina web.
- È di dimensioni più grandi rispetto agli altri titoli H2, H3
Come usare H1 per la SEO
- Deve essere presente una sola volta, anche se nulla vieta di inserirne due.
- Deve contenere la parola chiave principale del contenuto cui si riferisce.
- Non dovrebbe superare i 70 caratteri di lunghezza, spazi inclusi.
- Deve dire immediatamente di cosa parla il contenuto della pagina, in modo sintetico, descrittivo, accattivante per il lettore.
- Deve essere naturale e non una ripetizione di parole chiave.
Definizione e importanza dei titoli H2
- È un titolo secondario.
- Divide il contenuto in sezioni, ed è importante perché facilita la lettura del contenuto.
- Fornisce una gerarchia logica al testo, approfondendo dei punti in particolare.
- Migliora la leggibilità del contenuto.
- Contiene una frase che riassume bene il contenuto sottostante.
Regole per utilizzare H2 nei contenuti
- Può essere sfruttato per inserire delle parole chiave correlate.
- Non deve essere una ripetizione del titolo H1.
- La grandezza del titolo in pixel deve essere minore del titolo H1, ma maggiore del titolo H3.
- Non deve essere una ripetizione di keyword, non troppo lungo.
- Deve essere naturale e non duplicato nella pagina e riflettere il contenuto sottostante.
Esempi di H1, H2, H3
In formato HTML i titoli hanno un markup molto semplice:
<h1>SEO: Guida ai Miglioramenti On-Page</h1>
<h2>Introduzione alla SEO On-Page</h2>
<h3>Cosa è la SEO On-Page e Perché è Importante</h3>
<h3>Elementi Chiave della SEO On-Page</h3>
<h2>Ottimizzazione dei Meta Tags per la SEO</h2>
<h3>Importanza dei Meta Tags</h3>
<h3>Consigli Pratici per Meta Tags Efficaci</h3>
<h2>Strategie di Contenuto per SEO</h2>
<h3>Creare Contenuti che Posizionano</h3>
<h3>Utilizzo delle Parole Chiave nel Contenuto</h3>
Usando WordPress è possibile inserire i titoli direttamente sull’editor Gutenberg, scegliendo la tipologia. Il titolo dell’articolo sarà sempre in formato H1, salvo diverse disposizioni del tema. Quando inserisci un titolo all’interno dell’editor, il formato di default è H2.